Paul Schrader non ha bisogno di tante presentazioni, visto che è lo sceneggiatore di Taxi Driver. Saperlo al lavoro sul remake statunitense di Tomie lascia inizialmente perplessi e quindi esaltati dal possibile livello qualitativo della sua riscrittura.
Tomie ha dato vita, in Giappone, ha un vero e proprio culto, con innumerevoli sequel e versioni su ogni tipo di media possibile e ora questa anomala storia, con un ragazzo che porta per la prima volta a casa la sua fidanzata e il padre del ragazzo che è convinto che lei sia la stessa adolescente con la quale era uscito e che aveva ucciso 25 anni prima, conoscerà, si spera, anche una rispettosa versione occidentale.
Ecco appunto. Speriamo non la rovinino come spesso accade con i remake della cinematografia orientale...
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