giovedì 3 giugno 2010
Splattergramma chiude, grazie di tutto
Nel giorno del suo primo compleanno lo splatterpostino chiude l'ufficio postale.
Troppi i chilometri da macinare a piedi ogni giorno per raggiungere pochissime caselle molto distanti fra loro, senza nemmeno la sicurezza dello stipendio a fine mese.
Quando, un anno fa, iniziai l'avventura Splattergramma l'obbiettivo era chiaro e dichiarato: cercare di fornire una panoramica a 360 gradi di tutto quello che avviene in campo horror, offrendo una serie di notizie brevi che andassero a pescare nei settori più disparati e in tutti i Paesi del mondo.
Nessun parere critico, nessun giudizio, solo dati e fatti.
Mi sembrava mancasse, nel panorama italiano, un luogo che, oltre a proporre comunicati sui soliti quattro blockbuster e sui pochi libri che escono qui in Italia, si occupasse anche di altre scene, cercasse di parlare di arte, fumetti, musica, giochi, merchandise, saggistica e, ogni tanto, di qualche notizia grottesca concernente la cronaca nera.
Un anno dopo, con più di 2.150 post (esatto, 2.150 post in 365 giorni, fate voi i conti...) sulle spalle, una lista di Paesi, autori, situazioni, media, case editrici che NESSUN altro sito italiano può vantare, il bilancio, per me, è negativo in un modo imprevisto e inaccettabile.
Ingressi scarsi, commenti quasi nulli (e quando presenti, la metà sono di critica verso qualche errore spesso di poco conto e l'altra metà divisa fra i protagonisti italiani del post in questione e i soliti noti e fedeli), scarsissimo feeback all'interno della blogosfera: in un blog personale non terrei più di tanto conto di questi dati ma in una sorta di ANSA horror trovo impossibile e irresponsabile ignorare i "dati d'ascolto".
E siccome abbiamo sempre agito in perfetta trasparenza, eccoveli, i dati:
Pagine viste
2009
GIUGNO 3.941
LUGLIO 11.621
AGOSTO 6.680
SETTEMBRE 10.893
OTTOBRE 17.329
NOVEMBRE 16.535
DICEMBRE 13.090
2010
GENNAIO 12.259
FEBBRAIO 10.521
MARZO 9.923
APRILE 11.941
MAGGIO 9.758
La sensazione è che a nessuno freghi nulla e che gli ambiti si stiano sempre più specializzando e impermeabilizzando.
Allo spettatore di True Blood non importa nulla dei fumetti d Mike Mignola, chi legge Ligotti evita i film splatter come la peste, chi segue Rob Zombie ignora Twilight e così via...
Ritengo di aver fallito su tutta la linea e sotto ogni punto di vista, concettualmente e per quanto riguarda la mera esecuzione.
La mia idea iniziale era quella di generare abbastanza ingressi da poter, in seguito, garantire un certo livello di introito pubblicitario che potesse, sia economicamente che attraverso la fornitura di materiale gratuito (dvd, libri, merchandise, anteprime stampa) fornire un qualche tipo di piccola retribuzione ai miei collaboratori, spesso (come me) costretti a parlare di prodotti e opere ben sotto il livello della sufficienza.
Così non è avvenuto e per natura non sono portato a cercare responsabili esterni: lo sbaglio e le incapacità sono soltanto miei.
Le cifre di ingresso, durante un intero anno, parlano purtroppo chiaro.
Quando una rivista o un giornale non vende di solito o chiude o procede a operare qualche cambio redazionale.
Ritenendomi responsabile, alcuni giorni fa ho comunicato ai miei collaboratori l'intenzione di farmi da parte, lasciando eventualmente a loro la conduzione di Splattergramma.
Purtroppo (ma giustamente, vista la fatica e l'impegno richiesti) nessuno degli altri 4/5 del sito si è dichiarato disposto a continuare ed è decisione che appoggio e approvo: trovo folle tenere in vita dei progetti in perdita.
Splattergramma quindi chiude le trasmissioni oggi.
Rimane il ricordo di uno splendido viaggio, che mi ha fatto conoscere persone magnifiche e mi ha fatto scoprire nuove realtà.
Rifarei tutto e non ho rimpianti, sarei ancora adesso il primo lettore di un sito di questo tipo, ma non posso ignorare che quel che piace e a me piace ben poco agli altri.
Ringrazio sia i pilastri che hanno retto le fondamenta di questo ufficio postale (Andrea, Lorenzo, Simone, Valentino, tutti disposti ad andare avanti ancora a lungo senza paga e senza lettori: siete magnifici) sia i pochi fedeli di queste pagine, lettori che è impossibile ricordare uno a uno (voglio però menzionare Galerius, davvero encomiabile) e che hanno creduto nel progetto.
Evidentemente il lettore italiano vuole altro e io non sono stato capace di individuare e offrire questo "altro": lascio ai vari portali di settore il compito e la soddisfazione di fornire quotidianamente questo "altro", i dati d'ingresso sono dalla loro parte e riconosco la sconfitta, il modello vincente è il loro e a loro dovrete affidarvi per capire quel che succede quotidianamente nel settore.
Non nascondo la delusione, non vedo perché dovrei: speravo in risultati migliori e i vari plausi e riconoscimenti ottenuti, persino da giornalisti di quotidiani come La Repubblica, non bastano a cancellare la sensazione di aver fallito, non sono bravo a raccontarmela.
Ognuno di noi cinque continuerà per le proprie strade, spesso su progetti comuni, altrettanto spesso a bordo di navi private. La frequentazione decennale della scena mi ha insegnato che prima o poi ci incontreremo di nuovo in varie situazioni, quindi non è certo un addio.
Quindi, a tutti voi, arrivederci e grazie per tutto il pesce (abissale o mutante, putrefatto o lovecraftiano).
Stay Horror!
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Ohhh... Ecco un'altra brutta notizia, cioè è proprio come avete detto voi, eravate una luce nel panorama delle web-riviste del genere! Insomma seguire il vostro feed è sempre stato un piacere e quando non ero iscritto, in un modo o nell'altro ci finivo sempre su queste pagine!
RispondiEliminaÈ vero che mancavate di selezione e che le notizie spaziavano in modo incredibile da un settore all'altro, ma non basterebbe semplicemente creare dei feed appositi?
Se l'appassionato di True Blood schifa Mike mignola, dividete gli argomenti per feed e ogniuno seguirà solo ciò per cui ha un sincero interesse.
A pubblicare molti articoli al giorno, chiaramente ci saranno pochi commenti, perchè il lettore sente un articolo pubblicato da poche ore già vecchio se ne nota uno più recente.
Insomma se volete chiudere, è una vostra decisione, ma a mio avviso basterebbe qualche accorgimento, come una maggiore partecipazione su altri blog (purtroppo vige la regola che chi non commenta non riceve commenti, anche quando un blog dona un prodotto di indubbia qualità) una maggiore suddivisione degli argomenti, una presentazione leggermente diversa...
Insomma non vi servono magie, vi basterebbe un buon promoter del vostro operato, ma alla fine la decisione è vostra e la rispetto.
Mi mancherete e non solo a me, i dati poi possano dire quel che voglio, ma il mio cuore è triste.
che peccato :(
RispondiEliminama porc.....
RispondiEliminaconfermo ciò che scrive sagana.
forse i tanti post eran veramente troppi, da non dar tempo al lettore di postare qualcosa, che già l'attenzione era al post successivo. e forse la colpa invece è esclusivamente nostra, di lettori (parlo per me, ma sento anche per tanti altri) appassionati, che facevo un passaggio sul sito minimo una volta al giorno, ma complice la fretta, il fatto di dare un'occhio al sito durante l'ora di lavoro :) , o l'ansia di procurarsi il titolo appena segnalato contribuivano alla scarsa partecipazione di tutti.
peccato, veramente un peccato, ma ne comprendo le motivazioni.
come ha detto un mio amico: siete(eravate) veramente la bibbia per noi appassionati.
riccardo.
Brutta, brutta, brutta notizia.
RispondiEliminaGrazie comunque per quello che avete fatto, io i post li ho letti tutti e di gusto.
Fede
Mi dispiace e mi sento un po' colpa perché non ho praticamente mai dato segni di vita. Questa carenza di commenti, tuttavia, non dovreste viverla come un segno di disinteresse. Con i siti di News, diversamente da quello che succede con gli spazi di approfondimento, i lettori hanno un rapporto cannibalico. Li divoriamo per ottenere una prospettiva rapida e fonda su quel che succede in giro. Forse il poco feedback in questo senso si deve anche al fatto che avete ereditato un ruolo in precedenza coperto, presso il pubblico italiano, dai grandi siti stranieri che d'abitudine leggevamo senza intervenire.
RispondiEliminaSu tutto il resto non commento: non ne so abbastanza per giudicare le cifre che avete postato.
Riguardo allo scarso riscontro ricevuto da case di distribuzione, editori, etc, forse è dovuto al fatto che Splattergramma era uno strumento difforme dai modelli nazionali con cui questi interlocutori interagiscono da diversi anni (portali classici, sul modello di bloodydisgusting, che ospitano comunità virtuali, etc). Non so quanto tempo abbiano impiegato i nostri portali a farsi notare come veicolo promozionale, ma immagino sia successo in tempi relativamente dilatati. Che le potenzialità di Splattergramma siano passate inosservate, almeno in questo arco di tempo relativamente ristretto, temo sia imputabile proprio a quello che lo rendeva interessante: la sua difformità dai prototipi che le aziende già conoscono/riconoscono. Mi piace pensare che con un po' più di tempo la situazione sarebbe cambiata, ma mi rendo conto del fatto che il livello di impegno richiesto fosse tale da non concedere dilatazioni ulteriori della fase sperimentale.
In ogni caso grazie per il lavoro che avete fatto fin qui. Ci mancherete molto.
Grazie a tutti voi per esserci stati, è bello leggere le vostre parole.
RispondiEliminaAlcuni membri della redazione stanno già studiando nuove soluzioni, vedrete che qualcosa accadrà, senza nemmeno dover aspettare strani eoni :)
Grazie dello splendido lavoro che avete fatto...onestamente anche io come ha detto AgonyAunt mi sento in parte colpevole per la mia "presenza silenziosa"...ma ribadisco che rimane comunque da parte mia una grande riconoscenza verso il vostro lavoro.
RispondiEliminaGrazie ancora.
Andrea
Mi dispiace un sacco che Splattergramma chiuda.
RispondiEliminaLo seguivo e studiavo quasi ogni giorno e mi ha fatto conoscere tante cose nuove.
Fortuna che i suoi redattori non chiudono ma continueranno altrove, là dove potrò ancora seguirli... :-)
:) Ora non tramutiamo il tutto nell'angolo del mea culpa, la questione principale non erano certo i commenti quanto gli ingressi e la colpa è solo mia.
RispondiEliminaLo ribadisco perché trovo sia importante dare un segnale a chi magari si appresta a fare cose simili: se volete determinati risultati dovete seguire altre vie, questa non va bene, nulla di male.
E vorrei anche sottolineare che non è giusto, in alcun modo, cercare di scaricare parte della responsabilità, chessò, sul lettore di Twilight che poi non segue altro o su chi ama lo splatter e poi non legge Ramsey Campbell.
Sono dati di fatto, è realtà, non cambia e io lo sapevo prima d iniziare, perciò ho sbagliato a cercare di mettere insieme determinate realtà che insieme non ci stanno.
Il lato bello è che ho incontrato persone magnifiche in redazione con le quali si lavorava benissimo, tutti quanti, e che non mancheranno di far bene PROPRIO in ambiti più specializzati e settoriali.
Io invece continuerò, da solo e in altri spazi, a cercare di parlare di tutto quel che perturba (che, attenzione, non significa voler fondere o mischiare varie realtà, vuol dire solo accostare), proprio perché da solo posso permettermi tutti i fallimenti che voglio in quanto pago solo io: imporli ad altri è folle e criminale.
Molto dispiaciuto. Molto.
RispondiEliminaNO! come ogni giorno ho cliccato sulla vostra icona nella barra dei preferiti, e mai mi sarei aspettato di leggere ciò! ho sempre cercato una qualche altra risorsa che fosse al pari della vostra, non per sostituirvi ovviamente, ma non c'è una qualche altra risorsa come la vostra!
RispondiEliminaTempo fa utilizzavo un file excel titolato “cose da fare_leggere_vedere”, dove mi segnavo le uscite interessanti che scovavo su blog, siti, ecc… Nell’ultimo anno avevo abbandonato quel file che aiutava la mia scarsa memoria, poiché Splattergramma era un contenitore utilissimo di notizie e segnalazioni. Non posso che accogliere la notizia con profonda tristezza. Non capisco una cippa di contatori, feed e amenità tecnologiche assortite, e non so valutare l’entità del “fallimento” sulla base dei numeri pubblicati. So solo che a me mancherete, ecco. Grazie per questo anno e arrivederci su altri lidi! :-)
RispondiEliminaLa chiusura di Splattergramma è un gran brutto colpo,eravate molto più preparati sull'argomento e più interessanti di altri siti.
RispondiEliminaSplattergramma era diventato una lettura quotidiana per me,una specie di giornale dell'horror, perciò la sua chiusura è un pò come un calcio nelle parti basse. (Era l'unico sito di notizie in lingua italiana che seguivo)
Vi auguro buona fortuna per le altre vostre attività e per future iniziative.
Il vampirologo che ride
Mi dispiace moltissimo, da 2-3 mesi usavo ogni 2-3 giorni il vostro blog come fonte principale di news. Prima non mi ero reso conto di quanto fosse utile.
RispondiEliminaCome detto da molti questo non è certo un blog il cui riscontro può essere misurato dai commenti, ma se i numeri non sono dalla vostra parte vi capisco.
Spero che il tempo che utilizzavate qui vi torni utile per altri progetti, vecchi e nuovi.
Comunque grazie per quello che avete fatto in questo anno.
E' un bruttissimo momento per la scena horror nostrana. La notizia è veramente, veramente brutta, perchè Splattergramma era per me un appuntamento quotidiano irrinunciabile; e, a breve, brevissimo, nell'horrorsfera ci sarà un'altra brutta notizia. E saranno due in pochi giorni. Nell'horror e nel fantastico italico, continuiamo masochisticamente a farci del male. Ma forse la colpa è soprattutto di noi stessi fans. In ogni caso: grazie di cuore a Elvezio e a tutti i curatori del sito. Mi auguro di cuore che lo zio King abbia ragione: "Sometimes, they come back". Samuel M
RispondiEliminaTrovo la chiusura di Splattergramma una decisione sbagliatissima, ma la rispetto.
RispondiEliminaI pochi commenti, a mio parere, sono dovuti al fatto che le notizie proposte erano scevre da opinioni di merito. Scelta perfetta per un sito di news (a me piaceva soprattutto per quello), ma letale se si cercano commenti e/o l'istaurazione di un dialogo.
Spero che qualcuno riesumi il sito, perché qui c'erano vere segnalazioni utili e non marchettare, il contrario di quel che avviene per esempio su alcuni noti siti legati a una casa editrice.
Va beh, non discuto. Però è un peccato, vi seguivo ogni giorno e mi spiace perdere questa fonte inestimabile di orrore, per non dire del piacevole appuntamento quotidiano.
RispondiEliminaOrribili saluti,
Giuda.
L'ho già scritto su Midian ma voglio ripeterlo qui.MI DISPIACE CHE SPLATTERGRAMMA CHIUDA!Hanno ragione quelli che dicono che la colpa è anche di noi lettori.NEL MIO CASO MI PRENDO LE MIE RESPONSABILITA.Negli ultimi mesi a causa di grossi problemi personali e sul lavoro avevo dovuto limitare gli accessi alla rete quindi anche su questo sito.Mi sento quindi responsabile verso Elvezio,Silente e gli altri.
RispondiEliminavi faccio le mie scuse ragazzi.
Nick
No caro
RispondiEliminae idem gli altri
non la vedo come fallimento
è un tentativo
una via
ci sono tanti falle, le hai già individuate e un po' le hanno individuate i commenti
c'è tanto tempo dietro
e quindi è giusto che se non arrivano certi risultati, per quando opinabile possa essere la lettura di feed e clics ma è comunque unico metro di giudizio, posso condividere la scelta,
con un piccolo rammarico, perché io son lettore poco interessato spesso e di ancora meno parole, ma anche con una giusta prospettiva.
E non è tanto una prospettiva di mea culpa
un tentativo è una prova
e mica sai come va a finire
quindi okay, io la prendo bene,
è stata una grande prova,
ricordati che sei (sempre) su un blog
(con relativi pregi e difetti)
che ti sei posto in modo unidirezionale
e che il rischio di stato stazionario era, credo, ben presente già all'apertura.
Quindi okay
più tempo per altre cose per tutti voi
non facciamo gli orfani delusi
o quelli del "se facevi così... se facevi colà.."
Splatter è morto, viva splatter
o più che altro ciò che verrà
fatto anche delle sue ossa
:)
Grazie a tutti per le belle parole! :)
RispondiEliminaAccidenti... :(
RispondiEliminaSono davvero dispiaciuto ; dispiaciuto come in un'altra occasione, che Elvezio ricorderà...
Avete svolto un lavoro eccellente, tutti. E la varietà non è un difetto, è ricchezza, non dispersione. Un lavoro che non andrà perso, spero, se non altro come esempio.
Un "in bocca al lupo" a tutti voi.
Di nuovo grazie a tutti...
RispondiEliminaEcco, direi che le parole più adatte (e con le quali mi sento più in linea) sono quelle di Gelo che trovo sempre più corrispondente a certo mio sentire (lo so, devo preoccuparmi).
Ripeto, perché mi pare si stressi troppo quello che è un dettaglio: non è questione di pochi commenti, è questione di scarso pubblico, voi che scrivete qua non potete essere responsabili in quanto presenti e, parimenti, gli assenti non possono essere responsabili per il loro mancato interessamento.
Samuel, quell'altra chiusura l'avevo prevista un anno fa, ho saputo qualche settimana fa... No comment, bisogna superare confini che esistono solo dentro il cervello e su una cartina, tu stai cercando di farlo, bella zio!
cmq dai, ditelo che era una specie di pesce d'aprile per vedere se qualcuno commentava! ora che abbiamo superato i 20 commenti avanti di nuovo con le news!!!
RispondiElimina(scherzo, tristezza..)
Daje coi commenti!
RispondiEliminaPiù che altro oggi abbiamo fatto, in termini di visite:
+ 40.9% rispetto a 7 giorni fa
+ 39.8% rispetto a 14 giorni fa
Bisognerebbe chiudere ogni giorno, chiudere ripaga!
:)
Allegri tutti, davvero, la fucina ribolle (per quanto possa bollire una fucina)...
Ma... ma... vi ho " trovati" solo da un paio di settimane... e adesso chiudete!!!
RispondiEliminaNooo
Che ingiustizia sociale!
Sono dispiaciuto per la vostra chiusura. Eravate nei miei preferiti.
RispondiEliminaMi avete fatto scoprire alcuni film e fumetti che senza di voi difficilmente avrei trovato e grazie a voi ho comprato un paio di buoni libri.
La mia gratitudine per il tempo che avete dedicato a mantenere viva la paura.
Un grazie a tutta la redazione per il lavoro svolto!
RispondiEliminaMi mancherà i telegrammi horror :)
dai Elvezio! provoco con sta facenda dei commenti più che altro perchè tempo fa mi hai massacrato MUTANTS, che secondo me tutto sto male non era.
RispondiElimina:p
a little vengeance.
Mi spiace veramente un sacco. Da parte mia ero solito fare una capatina su Splattergramma quasi quotidianamente. D'accordo con quanto detto da Alex McNab circa i commenti. Spero "riapriate" presto in altre forme tentacolari.
RispondiEliminaIntanto grazie di tutto!
Matteo B.
Mi mancherete! :-(
RispondiEliminahttp://thelibrarymouse.blogspot.com/2010/06/addio-e-grazie-di-tutto-il-pesce.html
Vi avevo scoperti da poco e mi dispiace che chiudiate, anche quando nn vi erano cose di mio specifico interesse, come i videogiochi, comunque passavo ogni giorno per vedere le novità lasciando di tanto in tanto un commentino...
RispondiEliminaSpero ritorniate anche se in altra veste a proseguire con questa attività possibilmente fruttuosa stavolta.
NN so se avete chiuso anche su Fb ma nn sarebbe male lasciare quella pagina attiva magari per avvisarci di vostre nuove attività.
Grazie del lavoro svolto.
Isa
Brutta notizia questa, Splattergramma era indubbiamente un esperimento italiano unico nel suo genere e non può non spiacermi la sua dipartita.
RispondiEliminaAmmetto che io stesso lo visitavo poco (più che per altro per vedere, ogni tanto, se c'era qualche film che poteva interessarmi), ma solo perchè non sono appassionato a livello tale da interessarmi anche a letteratura, comics etc.
Sui commenti: sono d'accordo con chi dice che come era impostato non invogliava a scrivere. Cioè.... se una cosa viene annunciata serve davvero come reply un "wow che figata!" o "attendo con ansia?"
Penso fossero l'ultima cosa da aspettarsi.
D'altro canto, invece, se c'erano così poche visite (giuro che non lo avrei mai immaginato) posso ben immaginare la delusione di scrivere un sacco più o meno per pochi eletti.
Elvè (posso chiamarti così vero?), il tuo è stato un esperimento innovativo e non mi sembra giusto che tu stia a prenderti colpe che non hai.
Considerato il piccolo fandom italiano del genere horror, probabilmente da Splattergramma non ci si poteva aspettare molto di più.
E' stato probabilmente un fallimento, ma almeno potrete vantarvi di aver creduto in un progetto unico e innovativo che nessun portale o bog italiano ha mai tentato, penso dovreste comunque essere orgogliosi di voi stessi.
Adesso, grazie a voi sappiamo qualcosina di più sul quanto è interessato il pubblico italiano a iniziative del genere. E qualsiasi nuova iniziativa su questo genere ne terrà debitamente conto.
Il Mistè
grazie a voi, per il coraggio che avete dimostrato.
RispondiElimina;)
joe
Grazie delle belle parole, gente!
RispondiEliminaCi si legge Altrove! :)
So long, and thanks for all the fish!
RispondiEliminaSeguo Malpertuis e Splattergramma da molto tempo, ho grande stima di Elvezio Sciallis e ammiro le sue iniziative, critiche e - chiaiamole così - sensibilizzazioni da quando lavorava per Horrormagazine. A volte mi fa proprio incazzare nelle sue provocazioni (soprattutto nelle recensioni... ;) ), ma lo rispetto e lo sosterrò sempre anche per questo.
RispondiEliminaLa chiusura di Splattergramma è per me un fatto triste, come lo fu la chiusura momentanea di Malpertuis. Non sto qui a dire se c'era più o meno bisogno di commenti, ma il fatto che i contatti siano stati pochi è un dato che ben conferma le tante parole che ha scritto il caro Elvezio nel suo blog: l'Italia non è pronta per la divulgazione, la comunicazione e in generale per la cultura, che sia di genere o no (distinzione che serve più come alibi per ignavia e lassismo). Non è aperta verso il mondo esterno e (s)opprime quello interno. Elvezio Sciallis rappresenta un felice spiraglio di questa fitta maglia fatta di ignoranza, politica e ipocrisia.
Per fortuna c'è internet, che da voce a persone sensibili e dotate di onestà intelletuale.
Come diceva quel tale di cui non siamo degni oggi:
"...e il naufragar m'è dolce in questo mare."
Da parte mia, un grazie sentito per questa parentesi! Continuerò a seguirti nei tuoi gloriosi naufragi!
Ecco... Non per fare "hairwatching in the egg", ma il fatto che lo Splattergramma sia sempre stato, anche in sua assenza, più generalmente recepito come "il sito di Elvezio" anziché lo sforzo collettivo di più persone, resta nel bene e nel male uno dei limiti dell'esperienza.
RispondiEliminaQuoto Bonazzi perdio al millimetro e questo meccanismo è da ricordare (ed evitare) per sempre eh...
RispondiEliminaGrazie però per le parole, "spiraglio felice" non mi era mai stato detto... :)
Chiedo scusa per il ringraziamento così mirato! So bene che Splattergramma è stato uno sforzo collettivo e non era mia intenzione sminuire il ruolo dell'intero team che l'ha reso possibile...
RispondiEliminaSeguo molto Elvezio ed è grazie a lui che sono arrivato a Splattergramma! Sicurmante ho percepito Elvezio come un motore, ma non l'unico autore, né ho percepito Splattergramma come l'ala della servitù di Malpertuis!
Per quanto possa servire o interessare, chiedo scusa per aver dato l'idea sbagliata! Splattergramma mi mancherà, penso che l'onda d'urto di questo esperimento consista nel far pesare alle altre voci di settore e non la loro inadeguatezza!
Un grazie sentito a tutti!
Uff... ci passavo ogni giorno ed ora questo sito mi mancherà, ma soprattutto mi mancheranno le notizie di cui venivo a conoscenza qui che non sarei in grado di trovare da altre parti.
RispondiEliminaComunque, grazie per il vostro sbattimento :-(
baci,
c.
Una gran brutta notizia... a me, per esempio, importa molto dei fumetti di Mike Mignola :-) Mi auguro ci sia ancora spazio per un "Piano B", è veramente sconfortante perdere Splattergramma. In ogni caso facci i miei complimenti a tutta la redazione per l'ottimo e impressionante lavoro svolto.
RispondiEliminaCavolo, adesso che mi ero fatta un Twitter di prova e mi ricordavo che Splattergramma aveva quel robo a me finora ignoto, l'avevo aggiunto come sito da seguire... e leggo che chiude! Mi dispiace, io ogni tanto ho anche commentato e, ti dirò, visto che nessuno rispondeva da nessuna parte credevo che il blog avesse il solo scopo di divulgare e non interagire... che svegliona...! Però era uno dei blog che seguivo maggiormente in silenzio, perché ha sempre dato news di genere molto interessanti, almeno dalla mia. Poi che in questi ultimi mesi non sia più passata in generale da qualsiasi blog, è altro paio di maniche... e infatti di chiusure ne so qualcosa anche io, si sa. Che dire, non posso fare altro che ringraziarvi per l'impegno profuso nel 'far notizia' in modo alternativo e per aver avuto l'idea dei "telegrammi horror" dal mondo.
RispondiEliminaIn bocca al lupo per tutti gli altri vostri progetti,
un salutone
Miss Blonde
Ahi, dopo un po' di assenza dal mondo dei blog ritorno e trovo la bella notizia... Evito la retorica alla "sembra che dorma", ma il counter del sito potrebbe testimoniare che vi passavo anche più di una volta al giorno; avrei potuto definirlo ANSA orrorifica... Concordo con gli altri per quanto riguarda i commenti.
RispondiEliminaSpero in una zombificazione!
ANSA horror è un termine che avete usato proprio nello stesso post, piccola svista post lettura di tutti i commenti, sorry...
RispondiEliminaOrp, come ultimo sostenitore iscritto... mi sento quasi responsabile di aver portato sfiga!
RispondiEliminaBattute a parte, certo fa dispiacere, come fa dispiacere la fine di ogni bella esperienza. Sui concetti esposti che hanno portato alla chiusura del blog, penso che debbano interpretati anche alla luce del fatto che questo sito era nell'ambito di un blog-network e i blog hanno funzionamenti peculiari, diversi dai siti di notizie, recensioni, segnalazioni ecc.
Del resto è anche vero che i numeri dei contatti non mi paiono così scandalosamente bassi. Tutt'altro. Ma è ovvio che l'opinione a riguardo va filtrata attraverso le aspettative di chi il sito lo ha concepito (e ha senza dubbio più esperienza di me).
Sulle cause di questo, molte valide opinioni sono già state espresse. Personalmente ho l'impressione che, se si deve parlare di "fallimento", come dice Elvezio, le radici sono da ricercare principalmente in un problema "gestionale" della cosa-blog. Non certo nei contenuti (ma questo è ovvio). Però nemmeno tanto nell'interpretazione sbagliata di ciò che vorrebbe un certo tipo di target di pubblico.
Per tutto il resto, rinnovo gli auguri alla redazione, fiducioso che in realtà il blog si riveli non-morto e alla prima luna piena...
Per quello che può valere, ho scoperto solo oggi questo blog.
RispondiEliminaCome spesso accade quando si trova qualcosa di valore ci sono "inciampata" quasi per caso, cercando una buona recensione all'ultimo libro di Anne Rice.
Il vostro articolo sull'argomento è stato senz'altro il migliore che ho trovato ed insieme a quello ho potuto apprezzarne molti altri tra i vostri scritti.
Per quello che può valere, vi dico anche che benché non aggiornerete più con nuovi post, mi salverò il link a questo blog ed utilizzerò l'archivio per prendere sempre nuovi spunti di lettura, ascolto e visioni di film.
Ecco, questo blog forse sarà anche morto, ma in definitiva il progetto non è fallito del tutto se anche dopo l'abbandono riuscite ad attirare qualche nuovo fan!
Purtroppo le iniziative editoriali realmente valide (come tutte le iniziative di cultura) in Italia hanno vita breve e sofferta e non si può vivere solo di passione e talento...
...quindi forse vi scrivo solo per farvi le mie (postume) congratulazioni per il blog, augurandovi maggior fortuna con qualche altro progetto!
scopro questo sito quando ... chiude!
RispondiEliminapeccato. D'altra parte leggendo l'editoriale mi sembra che abbiate sottovalutato l'onere di tale impresa. Credo anche che si tenda a sopravvalutare gli eventuali introiti su internet e la difficoltà di tenere un portale. Purtroppo in questo terzo mondo che si chiama Italia si crede che dietro un portale ci sia un pugno di appassionati invece che, come nella realtà, delle vere e proprie aziende. E quando un gruppo di appassionati ci prova fallisce.
Ma non vi scoraggiate, se avete voglia di fare troverete il modo! Però attenzione ad una cosa, gli appasionati di horror e simili non sono molti in Italia!
Elvezio, cosa hai fatto! Ti prego, non chiedere questo sito! Se si tratta solo dei commenti, te ne posso scrivere anche 10 al giorno solo io. Potevate dirlo prima, mannaggia. Mi allineo, per il resto, all'acuto commento di Zia Agonia.
RispondiEliminaMa tu guarda, cercavo 'Stray Toasters' con google e voi siate al terzo posto circa... poi scopro che il sito è in fase o già chiuso?
RispondiEliminaA me piace! Non fatelo!
Enrico Menghi
enriesc@yahoo.it
Ma nooooooo!!!! Ho trovato da poco questo sito e l'ho aggiunto ai preferiti :'( e ora scopro che ha chiuso?!? Ma che sfiga!
RispondiEliminaQuesto sito è stupendo! Non ho mai visto un sito più utile, ho scoperto un sacco di libri, eventi, film, un sacco di cose che nessun altro sito mi avrebbe fatto scoprire!
Quando ho visto il post che annunciava la chiusura di Splattergramma ci sono rimasto secco, perchè ragazzi, questa brutta idea, dopo tutto il lavoro ke avete fatto per rendere questo sito meraviglioso perchè questa decisione, solo grazie a voi io ho realizzato il mio sogno di aprire un blog su Dario argento, soprattutto grazie a te elvezio che mi hai indicato la piattaforma dove aprire il mio blog, questo sito era il quotidiano horror online. se proprio siete convinti a chiudere io non vi posso costringere
RispondiEliminama se questa è la vostra decisione spero che il mio blog possa essere una particella che possa creare un altro blog come splattergramma.
COMUNQUE GRAZIE DI TUTTO RAGAZZI
CIAO
è vero confermo quello ke dicono i lettori la colpa della chiusura è anche nostra, io purtroppo dopo che ho aperto il mio blog su dario argento(http://maestrodellhorror.blogspot.com guardate che post c' è)
RispondiEliminasono stato molto indaffarato e ho limitato gli accessi qui a splattergramma (anche se il mio blog non è un successone, ma io sto facendo del mio meglio) mi dispiace molto, perchè se non ci foste stati voi io a quest' ora non avevo un blog, perchè è stato elvezio a guidarmi e quindi vi ringrazio di tutto
A novembre è il mio onomastico quindi Elvezio ,Andrea,Simone,Lorenzo e Valentino fatemi un regalo:
NON CHIUDETE SPLATTERGRAMMA, IL MIO QUOTIDIANO DI ORRORE ON LINE!!
PER FAVORE
ANDREA
Un vero peccato, adesso che avevo appena scoperto il vostro sito grazie a google scopro che è morto ;( Come si suol dire... i migliori, sono sempre i primi ad andarsene. Ma è completamente comprensibile il motivo dell'addio.
RispondiEliminaio stesso quanti blog ho lasciato morire per assenza di visite e feedback?
Ciao ragazzi, mi spiace non avervi conosciuto prima.
in bocca al lupo per altri eventuali progetti! ^^
RispondiEliminaidem!
RispondiElimina