Dopo i successi di Lasciami entrare e L’estate dei morti viventi, John A. Lindqvist, pregevole narratore svedese del soprannaturale, ritorna nelle librerie italiane con il nuovissimo Il porto degli spiriti, raffinato intreccio a metà tra il giallo e la ghost story.
La piccola Maja corre sulla neve fino a quando, attirata da qualcosa che i suoi genitori non riescono a vedere, scompare senza lasciare alcuna traccia. È una distesa di ghiaccio, non c’è nulla per chilometri che possa averle fornito un nascondiglio, e per quanto Anders e sua moglie cerchino, non c’è la minima impronta. Maja è semplicemente svanita.
Alcuni anni più tardi, Anders ritorna in quei luoghi e ritrova una misteriosa Maja: non sa se sia proprio la figlia scomparsa in quel mare di neve, ma gli basta sapere che lei è intrappolata in un luogo che lui non può raggiungere, e subito si mette a cercarla. Ma per raggiungerla dovrà affrontare avvenimenti sinistri, eventi misteriosi e inspiegabili, un abisso di orrore che solo l’amore che lega un padre alla figlia può frantumare.
Il porto degli spiriti
John A. Lindqvist
Traduzione di G. Puleo
Collana Farfalle, Marsilio, 2010
Brossura, 495 pagine, Euro 19,00
ISBN 9788831705684
mercoledì 2 giugno 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento