Nel 1995 faceva la sua comparsa The Starry Wisdom: A Tribute to H.P. Lovecraft, un'antologia che intendeva spingere l'omaggio lovecraftiano agli estremi per tematiche e modalità espressive, dal racconto al fumetto alla poesia, mischiando Ballard con Alan Moore, scrittori di genere e pretese d’avanguardia. Un'edizione italiana apparve presso Einaudi (Saggezza stellare, 1997), ridotta tuttavia di un terzo e priva delle parti illustrate.Quattordici anni dopo ecco uscire finalmente Songs of the Black Wurm Gism, il seguito della raccolta sempre a cura di D.M Mitchell per la Creation Oneiros, affidando la tradizione di "osare oltre Lovecraft" a una rosa d'autori forse meno noti, ma di più ampio respiro internazionale.
Copertina di Alan Moore, introduzione di John Coulthart, contributi di Grant Morrison, Aishling Morgan, James Havoc, David Britton con Mike Butterworth, Jacques Dengue, Herzan Chimera, Ian Miller, John Beal, Hank Kirton, Jacques Bertrand Houpiniere, D.M Mitchell con H.P. Lovecraft, Frater Erich Zann, Alexandria D. Douros, David Conway, Kenji Siratori, Paul Stevens, Claudia Bellocq, Joshua Hayes, Wakamatsu Yukio e Reza Negarestani.
Songs of the Black Wurm Gism: The Starry Wisdom Part 2
a cura di D.M. Mitchell
Creation Oneiros, 2009
brossura, 184 pagine, $19.95
ISBN 9781902197289
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