giovedì 24 settembre 2009

Cold to the Touch, i racconti di Simon Strantzas

Cold to the Touch Simon Strantzas cover copertinaPubblicato dalla piccola e specializzata Tartarus Press in edizione limitata di 300 copie, Cold to the Touch riunisce tredici nuovi racconti del canadese Simon Strantzas, una delle più interessanti voci dell'horror contemporaneo letterario, alla sua seconda raccolta dopo il già introvabile Beneath the Surface del 2008.

La realtà è una membrana traslucida e sottile che separa questo mondo da ciò che sta dall'altra parte, una barriera pronta a distorcersi e cedere spingendosene contro. Attraverso di essa non ci arrivano che visioni distorte ... Un solo sguardo delle quali è abbastanza per infettare le nostre menti.

Due donne in vacanza incontrano i misteri di un'isola, una strana signora si mostra a una festa privata seminandovi inquietudine, fantasmi dell'infanzia, il viaggio di una ragazzina con un ambiguo zio, misteriosi monoliti artici gelidi al tocco, le forze sovrastanti di una natura ostile... Questi i temi di alcune delle storie, svelando i lati tenebrosi celati nella vita di ogni giorno, le ombre più oscure fra le luci del reale quotidiano.

Il volume è reperibile senza spese postali aggiunte presso il sito web dell'editore. La stessa pagina rende inoltre disponibile un assaggio narrativo, con la possibilità di scaricare un file formato PDF del racconto Pinholes in Black Muslin.

Tartarus Press online

Cold to the Touch
Simon Strantzas
Tartarus Press, 2009
copertina rigida, 212 pagine, £25.00 (spese incluse)
ISBN 978190578415-8

2 commenti:

  1. Sembra interessante...
    Questa sera mi leggo il racconto in pdf.
    Grazie per la segnalazione.

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  2. Grazie per la fiducia! Lo stesso racconto, fra l'altro, era tra i finalisti al British Fantasy Award di quest'anno, categoria Best Short Fiction.

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