Torna a calcare i palcoscenici teatrali uno dei classici della letteratura gotica inglese, Frankenstein, o il moderno Prometeo, di Mary Shelley.
A riportarlo in scena, il drammaturgo e regista fiorentino Stefano Massini che usa come chiave interpretativa dell'opera la solitudine della creatura, attravero un percorso in punta di piedi sul confine tra ricerca scientifica e territorio inesplorato.
L'opera, prodotta dal Teatro Metastasio Stabile della Toscana, sarà messa in scena dal 2 al 14 marzo al Teatro dell'Elfo di Milano. Per le informazioni sui costi e gli orari rimandiamo alla pagina web del teatro.
domenica 7 marzo 2010
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