sabato 22 maggio 2010

Omicidi rituali e civiltà sepolte ne L’istinto del sangue, il nuovo romanzo di Jean-Christophe Grangé

Istinto_Sangue_CopertinaTra i nomi più importanti e prolifici della narrativa thriller odierna, Jean-Christophe Grangé non ha mai nascosto un certo amore per atmosfere pregne di sinistri presagi, inafferrabile misticismo e puntatine in territori horror.

Nel nuovissimo L’istinto del sangue, l’intricata vicenda prende vita da un omicidio, quello della povera infermiera Marion Cantelau: il corpo è stato dilaniato, fatto brutalmente a pezzi, e il suo sangue è stato usato per vergare strani disegni sulle pareti, simili a graffiti preistorici.

Jeanne Korowa, giovane giudice istruttore, conosce bene la scena del delitto, perché anche sua sorella è stata uccisa nella stessa maniera, ed è così che inizia la sua indagine. Un’indagine che la porterà a conoscenza dello psicanalista Antonie Féreaud e di un suo psicotico paziente. Un’indagine lastricata di cadaveri che la costringerà a esplorare la terrificante Foresta delle Anime, dove l’ombra di un’antica civiltà minaccia chiunque si addentri in quel luogo dimenticato…

L’istinto del sangue
Jean-Christophe Grangé
Traduzione di D. Comerlati
Collana Narratori moderni, Garzanti, 2010
Copertina rigida, 510 pagine, Euro 19,60
ISBN 9788811670339

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