![Burzum foto](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtTPWft77Gma7bDblYSovvwRi37U9MySqKLibgCJjH3tjI-VaiRBvzkMB2IcCgeRmeS4Yh8fTF2cC7rQfV0adqTzUEh6SV5G74esxfy9rO54zbZmpJmaNjhIgCobFsBwMnqji51XxyNDPD/s320/Burzum_foto.jpg)
Etichettato come stupido, posticcio, assolutamente falso, secondo Vikernes il vero spirito black metal norvegese risiede negli anni 1991-1992, e con Den Hvite Guden (The White God), composto da vecchie e nuove canzoni e in uscita a marzo-aprile 2010, il singer/polistrumentista nordico vuole tornare a quelle atmosfere gelide di cui si ritiene ormai unico credente.
Filosoficamente infuriato e moralmente controverso, se non addirittura folle, Vikernes si è poi prodigato in offese razziste e omofobe – che noi splatterpostini evitiamo di riportare – verso chiunque suoni black metal oggigiorno.
Ma d’altronde Vark Vikernes si è sempre fatto portavoce di simili dichiarazioni, e se non fosse tornato alla ribalta riprendendo il discorso musicale e intellettuale dove lo aveva interrotto, i suoi fan si sarebbero sicuramente preoccupati.
ma quale commenti razzisti! leggi burzum.org e poi ti fai una sana idea del suo pensiero!!!
RispondiEliminagià il fatto che ha cambiato il nome dell album ti fà capire di quanto siano infami i media..